L’ARCHITETTO ZAGARI PENSA IL MUSMECI

Figura centrale nella cultura del progetto del paesaggio contemporaneo in Italia e all’estero, l’architetto Franco Zagari affianca l’attività progettuale alla didattica e alla ricerca teorica. I suoi temi privilegiati sono lo spazio pubblico urbano e il giardino. Le sue opere e i suoi scritti testimoniano un approccio al progetto basato sull’ibridazione tra elementi fisici e […]

MARCELLO D’OLIVO E L’OSPEDALE PSICHIATRICO DI POTENZA

  Il ‘brutalismo’; la sua storia mondiale Il ‘brutalismo’ è stata una importante corrente della architettura moderna e contemporanea. Il termine nasce nel 1954 in Inghilterra e deriva dal béton brut di Le Corbusier, che caratterizza l’ Unité d’Habitation di Marsiglia. Questa corrente che ha riscosso il suo più grande successo nel mondo anglosassone degli anni Cinquanta fino alla fine degli […]

LA EX BIBLIOTECA PROVINCIALE DI POTENZA

In questo numero di Potentia Review pubblichiamo una ricerca di un gruppo di studentesse universitarie della Unibas coordinate dal Prof. Ing. Antonello Pagliuca all’interno del corso di “Progettazione Tecnologica dell’Architettura”. Il gruppo, composto da studentesse Lucane e Pugliesi, si è inoltre avvalso della consulenza dell’Architetto Roberto Pontolillo, consigliere dell’ordine degli Architetti della Provincia di Potenza […] […]

IL CASTELLO POSTMODERNO DI DANTE B. MAGGIO A POTENZA

“A chi giunge oggi a Potenza nel riarso paesaggio estivo o in quello nevoso invernale e si inoltri lungo il “Ponte” che – come l’istmo di un’isola in terraferma – allaccia il centro abitato alla campagna circostante si presenterà subito un nuovo tassello dell’edilizia urbana, che immediatamente lo colpirà per l’insolita struttura e per l’imponenza […]

ARCHITETTURA ED ARTE DEL 1900 A POTENZA; L’AUDITORIUM E L’ANFITEATRO DI REBECCHINI

    Tutti a Potenza conoscono il Conservatorio musicale ‘Gesualdo da Venosa’ e la sua attività a favore della musica, ma pochissimi conoscono la struttura che lo ospita. Voglio dire, più precisamente, che nessuno si è mai interrogato sulla consistenza e sul valore architettonico della struttura, del contenitore fisico dello stesso Conservatorio. Prima di decidere […]