Se il centrodestra che governa la Regione Basilicata non vuole azzerare la sua credibilità, allora deve immediatamente rimuovere lo scandalo costituito dalla posizione della dirigente ai Sistemi turistici e culturali, Minardi. Lo scandalo consiste non solo nel conflitto di interessi di una funzionaria di alto livello, che agisce con il potere di un assessore, potere che nessuno gli ha conferito, ma nella sfacciataggine provocatoria del suo prolungato comportamento. Una dirigente che finanzia eventi in cui poi appare come attrice non si è mai vista in nessuna altra parte d’Italia. Ma lo scandalo va ben oltre. Lo scandalo non è solo nello spudorato conflitto di interessi ma nell’ancora più spudorata partigianeria campanilistica della Minardi. E’ da molto che la teniamo d’occhio. Basta osservare il suo profilo facebook personale. Per costei la Basilicata non esiste. Esiste solo Matera ed i suoi spettacolini a Matera. Niente altro. Un dato che può facilmente rilevare chiunque. Ma scorrendo il suo profilo social si nota facilmente anche un’altra cosa e cioè l’immagine personale del tutto inappropriata per un profilo di alta responsabilità regionale. Non pretendiamo il rigido protocollo ed il rigido codice deontologico che la Destra Storica risorgimentale pretendeva assolutamente per i propri funzionari ed impiegati, però il lassismo svaccato della funzionaria materana depone davvero molto male anche per l’immagine della Regione Basilicata che la stipendia. Alla luce di queste sintetiche osservazioni critiche, l’Associazione ‘Potenza Heritage’ chiede alla Regione Basilicata l’immediata rimozione della signora Minardi. Questa pantomima teatrale è durata già troppo. La Regione Basilicata farebbe altrettanto bene ad eliminare l’Ufficio Sistemi turistici e culturali ed a delegare tutte le sue attuali competenze ad un istituendo Assessorato alla Cultura ed al Turismo. Tra i consiglieri regionali di maggioranza non mancano coloro che potrebbero adeguatamente, con imparzialità, competenza e decoro, rivestire un incarico come quello.
Associazione POTENZA HERITAGE
Il Presidente
(Rocco Guarino)
