Siamo subissati dalle sciocchezze della pseudo-cultura basilicatese di Regime, quella che noi di ‘Potentia Review’ chiamiamo basilisca, e dalle cose terribilmente imbarazzanti che produce continuamente in Basilicata (tra l’altro, finanziate con tanti milioni della Regione e dello Stato), del tipo scalate di chiese con gli stivali o costruzioni di costosissimi castelli di cartone. Però, l’informazione di Regime continua a ‘pompare’ questi eventi trash e non ha testa né tempo per sottolineare altri fatti, che, invece, sono autentiche perle e successi veri. Di cosa si tratta? La più grande o una delle più grandi rock star mondiali, Roger Waters, il mitico fondatore, bassista e leader dei Pink Floyd nella tappa romana del suo nuovo tour mondiale, svoltasi al Circo Massimo di Roma, location romana di grandi concerti rock, il 14 luglio scorso, ha selezionato per il celeberrimo brano ‘Another brick in the wall’ (un classico dei Pink Floyd) un corpo di canto e di danza composto da giovanissimi studenti italiani di musica e di danza. La notizia memorabile è che ha scelto 14 studenti potentini del Liceo Musicale ed Artistico ‘Walter Gropius’ di Potenza e così i quattordici ragazzi potentini si sono esibiti con successo davanti ad un pubblico di 40.000 persone al fianco di uno dei ‘mostri sacri’ del rock mondiale di tutti i tempi. Ma come è stata possibile una partecipazione così clamorosa? Il grande artista inglese ha personalmente esaminato ed accettato la candidatura del Liceo Gropius di Potenza, regalando agli studenti potentini un’esperienza intellettuale ed artistica che rimarrà indelebile nei loro ricordi. “Gropius per Roger Waters” è lo slogan che getta un ponte tra il visionario architetto tedesco, tra i fondatori del Bauhaus nonché protagonista assoluto della architettura del XX° secolo, ed il genio creativo dei Pink Floyd ovvero una delle più leggendarie rock band della storia. Il ponte che ha unito queste due grandi figure è il Liceo Artistico, Musicale e Coreutico di Potenza intitolato a Walter Gropius. L’istituto scolastico potentino è un incubatore “di libertà perché quando Pink (ovviamente qui i riferimenti sono all’opera rock dei Pink Floyd “The Wall” n.n.) diventa consapevole del proprio talento abbatte tutti i muri e conquista la libertà”, scrivono dal Liceo annunciando entusiasticamente l’iniziativa nei giorni precedenti il grande appuntamento del 14 luglio scorso. E’ stato grazie alla tenacia di Carlo Maucioni, fondatore di ’Cymbaline’, consolidato fan club italiano dei Pink Floyd, e grazie soprattutto alla intercessione di Azzurra Caccetta, danzatrice ed attrice protagonista dei cortometraggi “The Last Refugee” e di “Wait for her” tratti da “Is this the life we really want?”, il recente album di Roger Waters, che gli studenti del’ Gropius’ hanno vissuto un’esperienza unica e straordinaria sul palco del Circo Massimo. Ma arrivati fin qui ci sembra giusto fare anche i nomi di questi bravi ragazzi potentini; Lorena Cignarale, Debora Di Bello, Nicole Faraone, Lorenza Gallo, Pierpaolo Lorato, Teresa Malinconico, Angela Marino, Carlotta Maucioni, Francesco Pastore, Valentina Perretta, Martina Perrone, Paola Santangelo e le riserve Floriana Amodio e Mattia Gigliano.
Potete vedere la performance dei ragazzi del ‘Gropius’ in questo video tratto da You Tube.
https://www.youtube.com/watch?v=NIa0jCpSIRc&feature=youtu.be
